MUST HAVE for CHILDREN SPACES è un progetto d’interni di ricerca, realizzato per il n°1 del magazine per grandi e bambini NYKY KIDS.
Si tratta di un PROGETTO di RICERCA per uno spazio dedicato ai bambini, con l’obiettivo di evitare lo stile “KITSCHILD”, e quindi gli orrendi mobiletti usa e getta, per concentrarsi invece su scelte che vivono nella casa in PROGRESS, scegliendo quindi pezzi che sono pensati per tutti, ma che risultano perfetti per lo stile di vita dei più piccoli.

Si tratta del primo degli articoli di una rubrica dedicata agli “SPAZI PER BAMBINI”, scritta e diretta da Monica Casu, per la versione cartacea del magazine Nyky Kids, prodotto a Milano, da Margherita Pincioni, direttore artistico Gianfranco Setzu.


<< Uno spazio perfetto per i più piccoli non esiste. Possiamo però cercare di avvicinarci e assecondare il più possibile le loro esigenze ed il loro LIFESTYLE, che non coincide affatto con il nostro.
I bambini hanno bisogno di uno spazio destrutturato, flessibile ma soprattutto in progress. Spesso i mobili per bambini rispondono ad alcune necessità e ne tralasciano altre, come ad es. il fatto che i bambini crescono, lasciandosi indietro quegli orrendi mobiletti, con improbabili gamme cromatiche o pupazzetti, per tutti orripilanti, ma troppo costosi per buttarli via con nonchalance.
Possiamo invece cambiare strategia in partenza e guardare a dei pezzi d’arredamento che, anche se non sono stati ideati specificatamente per loro, si possono ADATTARE, rispondendo perfettamente alle loro esigenze.
Talvolta ci si trova di fronte ad un mobile di design e pensare “un bambino lo adorerebbe!”. Da questa constatazione parte proprio l’idea per una nuova maniera di accostarsi alla progettazione di uno spazio per bambini, evitando le scelte “KITSCHILD” per una selezione più consapevole, ricercata, e che possa funzionare anche in altri ambienti o situazioni, una volta che i bimbi non ne hanno più bisogno.

I bambini amano compiere gran parte delle loro attività sul pavimento, su cui dobbiamo maggiormente puntare la nostra attenzione. Evitiamo i materiali lapidei e ceramici, che risultano più freddi al tatto e scegliamo un PAVIMENTO IN LEGNO O SUGHERO. Come sedute possiamo scegliere qualcosa di estremamente disinvolto come le poltrone a sacco e i maxi cuscini, o i MAXI POUFF imbottiti, un po’ più rigidi, ma fortemente evocativi a seconda del motivo stampato e della forma.
Per evitare i risvolti negativi dell’innata predisposizione infantile all’arte spontanea, possiamo dedicare loro una parete da disegnare a piacere; sarà sufficiente dipingerla con la VERNICE LAVAGNA. Invece per le attività da tavolo si può scegliere un TAVOLINO DA SALOTTO, che è già della misura perfetta; si può scegliere un pezzo da esterno, più resistente alle “intemperie”.
Non rinunciate a inserire nell’arredamento degli elementi POP, qualcosa di frizzante che darà un tocco di vivacità allo spazio, come è inoltre fondamentale inserire almeno un elemento che richiama il mondo ANIMALE, così da assecondare l’attitudine animista degli infanti.
I CUBI componibili risultano essere perfetti per contenere libri e giochi; da poggiare a terra affinché siano accessibili per i più piccini, e impilare a libreria per i giovanotti indipendenti.  Sarebbe bello poter scegliere qualcosa che davvero CRESCE CON LUI. Ci ha pensato l’azienda Leander, che realizza una culla che si trasforma in lettino, seguendo le fasi della crescita, con un design talmente bello che vorrete tenerlo anche dopo che avrà espletato la sua funzione, magari trasformandolo in un mini méridienne!

Non ci dobbiamo dimenticare che il CHILD LIFESTYLE coincide con il GIOCO. Cerchiamo quindi di realizzare un ambiente che sia evocativo e stimolante, e che sia, perché no, già una perfetto sfondo per la nuove storie che inventeranno! >>